Il ricettario per il crowdfunding
Come abbiamo spiegato nell’introduzione ci sono diversi tipi di Crowdfunding e il nosto rientrava nel Reward Crowdfunding, ovvero a fronte di una donazione viene corrisposto un regalo, una sorta di ricompensa.
Le nostre ricompense spaziavano da un grazie ad una shopper fino ad un ricettario e questo è stato il vero grande successo della raccolta, il rewards più richiesto per non dire desiderato.
In perfetta linea con il tema conduttore scelto per la raccolta, il cibo, abbiamo deciso di realizzare un ricettario originale che racchiudesse tutto lo spirito della campagna, il cosiddetto gadget commemorativo, che restasse a ricordo di quanto fatto: le Ricette del Cuore, una raccolta di ricette speciali, quelle che vengono dal cuore, legate alla nostra infanzia e alle persone che amiamo.
Il legame indissolubile che lega il cibo all’affettività è certo: se ami qualcuno, lo nutri o ti preoccupi che non gli manchi il cibo.
Un filo rosso che ci riporta indietro nel tempo, alla cucina della nonna, alle estati passate con il grembiule a raccontare storie e a piangere un po’, ogni volta che il coltello affondava nella cipolla.
Il ricordo della prima crostata alla frutta fatta insieme all’amica del cuore uscite da scuola, i tuoi biscottini preferiti che l’amica di prepara sempre quando vai da lei a bere il caffè per chiacchierare come non ci fosse un domani e quelli che ti prepara la mamma che profumano di casa.
Insieme a questi, alcuni piatti che arrivano da tradizioni culinarie diverse dalla nostra, da altre regioni italiane o dall’estero: dalla Francia, dalla Scozia, dal Québec, dall’Australia e dal Giappone ma legati sempre da un gesto d’amore, come donare una ricetta per una buona causa.
Tutti siamo rimasti colpiti da come arrivassero ricette da ogni parte del mondo e di questo non possiamo che ringraziare i social, facebook e instagram, perché seppur non avessimo una pagina associativa instagram, a titolo privato l’iniziativa è stata condivisa e tante food blogger hanno voluto contribuire donando una ricetta.
Allo stesso modo persone comuni, come Akiko, assistente di volo giapponese che nulla ha a che fare col mondo della cucina o con noi, letto del ricettario ci ha contattati e, capito esattamente di cosa si trattasse, si è prodigata per tradurci una ricetta tipica della sua città, Osaka.
Akiko è solo un esempio che mostra bene quanto sia arrivato lontano un semplice appello lanciato da facebook da una piccola associazione di un piccolo paese della Valle d’Aosta, come se avessimo liberato un palloncino con attaccato un bigliettino e fosse arrivato fino ad Akiko ad Osaka, a noi piace immaginarlo così.
Per celebrare il successo del ricettario abbiamo anche realizzato il nostro primo showcooking dei biscottini al limone!