#Iorestoacasa e… scrivo Nuovo premio per Donnas.
I volontari del soccorso erano stati elogiati dal presidente Mattarella e da Conte. Per loro ora in arrivo 4mila euro: «Hanno saputo dare valore al tempo»
DONNAS
Dopo i complimenti ricevuti dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella e dall’ex premier Giuseppe Conte, l’associazione Volontari del soccorso di Donnas ha ottenuto un nuovo riconoscimento per il progetto “#iorestoacasa e… scrivo una storia” lanciato lo scorso anno durante il primo e durissimo lockdown.
Martedì 16 febbraio scorso, nell’aula consiliare di Palazzo regionale, la presidente Sandra Bagatella ha ritirato un riconoscimento pari a quattromila euro nell’ambito dei premi speciali assegnati a corollario del Premio regionale del volontariato vinto dall’associazione Partecipareconta diretta da SylvieChanoine.
La motivazione è stata letta da Enrico Detragiache, presidente del Lions Club Aosta Host: •Dare valore al tempo, trasformando l’isolamento in uno spazio di creatività: il progetto dei Volontari del soccorso di Donnas è riuscito nell’intento di utilizzare il racconto per ricucire lo spirito di una comunità». Il distanziamento forzato – continua la motivazione – è stato l’occasione per generare nuove leggende, che hanno preso forma di relazione: i racconti sono diventati un patrimonio condiviso, fatto non solo di storie ma anche di legami riscoperti proprio nel momento di massima difficoltà».
La targa è stata consegnata dal consigliere Corrado Jordan. •Siamo stati fieri di ricevere questo riconoscimento per un progetto che ci ha portato solo cose belle e tante soddisfazioni – commenta Sandra Bagatella -. Martedì scorso questo progetto si è simbolicamente concluso e ora ci concentriamo sul nuovo anno e sui nuovi progetti-.
Oltre all’Associazione Volontari del soccorso di Donnas, sono stati assegnati altri quattro riconoscimenti, di 4.000 euro ciascuno, attribuiti alle proposte più meritevoli, volte a superare la fase critica dell’emergenza pandemica: al progetto “Smart social working associativo per donare vita a chi è malato” dell’Avis regionale, volto a innovare l’organizzazione della donazione del sangue e delle pratiche associative, predisponendo piattaforme online e creando una charte du donneur de sang elettronica e personale; al progetto “Une voix speciale” dell’Associazione nazionale genitori soggetti autistici Valle d’Aosta, che prevede, avvalendosi della radio, un percorso di scoperta della radio per persone autistiche; al progettolo malato di cancro al tempo del Covid” dell’associazione a sostegno della vita dopo il cancro Viola, che prevede un’indagine dettagliata sui bisogni di chi vive il lockdown insieme o in seguito alla malattia, a partire dall’ascolto effttuato nel primo periodo dell’emergenza.
Infine, premiato il progetto “Essere studenti Dsa in tempi di pandemial” di Antenne handicap VdA, che prevede percorsi di approfondimento per docenti scolastici per gestire le problematiche legate ai disturbi dell’attenzione nell’insegnamento a distanza.— AMELIO AMBROSI