CONCORSO LETTERARIO / Una bella iniziativa dei volontari del soccorso di Donnas per distrarre grandi e piccini.
DONNAS – In questi giorni concitati che ci vedono costretti a casa per combattere la minaccia del Coronavirus, la cosa migliore è pensare ad altro, svagare la mente. I volontari del soccorso di Donnas hanno pensato di esorcizzare la paura e soprattutto la noia, con un’iniziativa adatta a tutti, grande e piccini.
#iorestoacasa e…scrivo una storia infatti è il nuovo monito che ci arriva dal gruppo dei volontari capitanati da Sandra Bagatella. Si tratta di un concorso letterario rivolto a tutti, anche a chi vive fuori Valle, ma con una regola fondamentale: il racconto, sotto forma di fiaba o favola, dev’essere ambientato in Valle d’Aosta e deve ispirarsi a una leggenda valdostana.
La storia vincitrice sarà pubblicata in un libro illustrato di cui i proventi, saranno devoluti a progetti per aiutare i bambini più sfortunati. «E’ un concorso creativo che più creativo non si può che vuole creare una fiaba con il massimo della fantasia – precisa Sandra Bagatella – Era stato pensato come iniziativa esclusivamente per i bambini ma perché porre dei limiti? E’ aperto a tutti, la può scrivere un bambino come un ottantenne, non c’è limite di età. Già duecento persone hanno letto il bando del concorso, quindi constatiamo che un po’ di curiosità c’è stata e ne siamo contenti».
«Scrivete una storia! Ma non una storia qualunque» – è l’invito del sito ufficiale dell’Associazione specificando anche che il racconto può essere scritto a più mani e deve avere al suo interno tassativamente qualcosa di magico. Inoltre dev’essere indirizzato a un pubblico di età compresa tra i cinque e i dieci anni.
Le opere devono essere inedite e scritte in lingua italiana, devono avere un titolo e una lunghezza non superiore a ai 10.000 caratteri (spazi inclusi). Chi lo desidera, in particolare le famiglie con bambini, è libero di allegare uno o più disegni, che verranno utilizzati per la promozione dell’iniziativa sul sito e sui social. «Quando si dice di ispirarsi ad una leggenda valdostana – commenta la presidente dei volontari di Donnas – significa che va bene anche citare un personaggio leggendario o svolgere i fatti in un edificio storico».
La commissione sarà composta da 10 persone presieduta dalla presidente dei Volontari del Soccorso di Donnas e sarà resa nota il giorno della premiazione. «Il concorso ha in sé qualcosa di magico – conclude Bagatella – strada facendo come nelle migliori fiabe che si rispettano, semineremo delle briciole di pane e verranno rivelati piccoli dettagli in più…».
Non ci resta che dire allora “La magia abbia inizio!” attendendo le sorprese che ancora una volta i volontari del soccorso di Donnas lanceranno dalla loro pagina Facebook. Le storie dovranno essere inviate all’indirizzo info@soccorsodonnas.it entro domenica 19 aprile 2020. Per maggiori informazioni visitare il sito www.soccorsodonnas.it.
Angela Marrelli