“Io resto a casa… e scrivo una storia”: una fiaba per scacciare la noia ed esorcizzare le paure
I Volontari del Soccorso di Donnas promuovono un concorso letterario pensato per le famiglie in isolamento
DONNAS (qdn) I Volontari del Soccorso di Donnas sono un’esauribile fucina di idee e ora promuovono una nuova iniziativa per aiutare le persone chiuse in casa a causa dell’emergenza Coronavirus ad utilizzare al meglio il proprio tempo libero. “#iorestoacasa e… scrivo una storia!” è il titolo del concorso letterario indetto dai Volontari del Soccorso, aperto a tutti, che prevede la pubblicazione della storia vincitrice in un libro illustrato per bambini di prossima uscita.
Siete un coraggioso cavaliere, un’arguta principessa, un fantasma un po’ capriccioso o un drago leggermente sovrappeso? E magari in questo momento vi trovate pure a casa, nei sotterranei di un castello o in una torre diroccata, ad annoiarvi, senza sapere cosa fare? Niente paura: i Volontari del Soccorso di Donnas hanno una richiesta speciale, proprio per voi, che non solo vi consentirà di saltare giù dal divano o dalla credenza, ma anche di sgranchirvi mani, zampe e… artigli.
Scrivete una storia! Non una storia come tutte le altre: deve essere ambientata in Valle d’Aosta e ispirarsi a una leggenda o a un monumento locale; non deve superare i diecimila caratteri, spazi inclusi; un po’ di magia al suo interno non guasterebbe, anzi, è un requisito fondamentale.
La migliore storia verrà pubblicata all’interno di un libro illustrato di racconti per bambini, il cui ricavato verrà usato proprio per sostenere i più piccoli. Le opere potranno essere inviate entro domenica 19 aprile all’indirizzo info@soccorsodonnas.it . Sul sito soccorsodonnas.it si possono scaricare tutti i documenti necessari per iscriversi.
«Stavamo sviluppando un progetto con le Biblioteche che sarebbe dovuto partire nella tarda primavera ma che, a causa dell’emergenza sanitaria, è stato rimandato. – spiega la presidente dei Volontari del Soccorso di Donnas Sandra Bagatella – anche quell’iniziativa ruotava intorno al mondo delle fiabe. Così, pensando ai bambini e alle loro famiglie che in questi giorni difficili non sanno come trascorrere il tempo, ci è venuta l’idea di un concorso letterario, per bambini ma pure per adulti, per permettere di ritrovare una socialità almeno in famiglia, visto che non si possono vedere gli amici. La commissione giudicatrice sarà composta da dieci elementi, le cui identità rimarranno segrete fino alla premiazione, tranne quella della presidente di giuria, che sono io. Posso solo dire che sono previste sorprese per chi partecipa, perché anche il concorso ha qualcosa di magico!».
«Questo è il momento di dare, non di chiedere. – conclude la presidente Sandra Bagatella – Noi abbiamo voluto offrire alle famiglie un’attività da fare, ìn un momento in cui siamo tutti bloccati a casa. Quando tutto questo sarà finito, la proclamazione del vincitore sarà un’occasione per ritrovarsi a fare festa tutti insieme. Perché anche se è un momento difficile, si tornerà a stare insieme in allegria ed è bello ricordarsene scrivendo una fiaba!».
D.Q.