DONNAS (pg5) I Volontari del Soccorso di Donnas hanno presentato lunedl scorso, 29 ottobre, il nuovo progetto “Adotta una famiglia”, davanti a una sala gremita nonostante il nubifragio che impazzava all’esterno. « ‘Adotta una famiglia’ è il naturale proseguimento di Demetra, – ha spiegato la presidentessa dell’associazione dei volontari Sandra Bagatella – un’iniziativa proposta lo scorso anno che aveva come obiettivo l’assistenza a famiglie con figli dagli zero ai tre anni in difficolta economiche fornendo loro pannolini, cibo, salviette, creme lenitive, latte neonatale e altri generi di prima necessità per neonati».
“Adotta una famiglia” porta al livello successivo l’impegno preso. «Visto il successo del programma precedente -ha continua la presidentessa -abbiamo ritenuto opportuno impegnarci nell’aiuto dell’intero nucleo famigliare, fornendo alle famiglie (per ora cinque, fino a fine dicembre, ma si intende raggiungere il numero di dieci nel corso del 2019) generi alimentari di prima necessità, prodotti per la pulizia della casa e per l’igiene personale».
Le famiglie, scelte nel territorio della Bassa Valle e indicate dagli assistenti sociali, avranno dunque un aiuto in più, in attesa del prossimo anno. Durante la presentazione si è accennato infatti a un successivo progetto, intitolato “Minerva” che si pone come obiettivo di aiutare i ragazzi nell’acquisto della cancelleria scolastica. «Questo però è ancora lontano nel tempo, e parlarne ora sarebbe prematuro» ha chiosato Sandra Bagatella. Quello che è certo è che il progetto sta riscuotendo grande interesse da parte delle istituzioni. Oltre a godere del patrocinio dei Comuni di Donnas e di Pont-Saint-Martin, infatti, “Adotta una famiglia” ha suscitato l’attenzione della onlus Fondazione Comunitaria, tanto che lunedì alla presentazione ha partecipato segretario generale Giancarlo Civiero. «La fondazione ci ha permesso di aprire un fondo presso di loro, dove i cittadini potranno fare versamenti per finanziare l’iniziativa. – ha concluso Sandra Bagatella – I nostri progetti sono infatti finanziati totalmente dal cinque per mille devolutoci e dalla generosità dei donatori privati». Oltre al fondo presso la Fondazione sarà inoltre possibile effettuare una donazione il sabato 1° dicembre in tutte le farmacie della Bassa Valle, da Montjovet a Pont-Saint-Martin.
Gaël Pemettaz